Il commento più comune sulle moto elettriche, sia tra gli addetti ai lavori sia tra gli appassionati, è il fatto che non trasmettono le stesse emozioni.E i commenti sono spesso: “Hops, non c’è la frizione, e il cambio, il rumore, la curva di coppia che ci piace tanto. Anche se si risolvessero i problemi di ricarica e autonomia no, non è la stessa cosa”.Ed è vero, nonostante le realizzazioni sempre più evolute, vedi @Energica o, con altri obiettivi, @HarleyDavidson LiveWire o le altre proposte asiatiche, europee o americane senza dimenticare la @Vespa elettrica, manca ancora quel tocco di emozione che ci fa godere appieno, se abbiamo conosciuto i motori a combustione interna, il gusto della guida motociclistica.In realtà qualche tentativo per avvicinarsi un po’ di più al sentire la moto per come siamo abituati c’è.Da quello che trapela o che è stato reso pubblico si sta lavorando per avvicinare i due mondi, tradizionale e elettrico, dotando di cambio e, forse, frizione alcuni modelli di prossima possibile produzione. Di esempi se ne trovano anche in rete, vedi Kavasaki EV concept o Kimko SuperNex ma ci sono altri esempi anche se non c’è nulla che si possa trovare da concessionario pronta per l’uso di tutti i giorni.Una novità che va oltre ed esplora nuovi orizzonti tecnologici è quella proposta da Emula E’ un’idea spettacolare basata sul fatto che è possibile simulare, con la logica dei videogames, la “personalità“ che solo un motore a combustione interna può mostrare, c’è la leva del cambio ma non c’è il cambio, si sente l’erogazione tipica di moto diverse, 250cc 2T, 4T 600 o potenzialmente qualsiasi altra tipologia selezionando la preferita e non mancano sound e vibrazioni. Idea fantastica sulla base della quale si potrà scatenare ulteriore creatività. Bravi!