Courtesy Yamaha Motor
Courtesy Yamaha Motor

Un gran premio magico per una somma di emozioni diverse che si sono concentrate in poche ore.

La combinazione della lotta per il titolo, della festa per l’ultimo GP in italia di Valentino Rossi e il decennale della scomparsa dell’amatissimo Marco Simoncelli hanno alimentato un clima di grande coinvolgimento in una Misano colorata di giallo.

Quartararo

Il francese del team Monster Energy Yamaha MotoGP ha condotto una gara esemplare partendo dalla quindicesima casella in griglia e impostando una rimonta che lo ha portato fino al quarto posto senza errori salvo qualche imprecisione nel finale quando un notevolissimo Bastianini lo ha raggiunto togliendogli il podio.

In ogni caso l’obiettivo di oggi era la conquista del titolo in anticipo, cosa difficile vista la pole e l’efficacia di Pecco bagnaia sulla pista di casa. Ma la caduta di Bagnaia, forse causata dalla gomma anteriore dura, dalla pressione di Marquez o da un errore, ha spianato la strada a Fabio che ha potuto festeggiare il meritatissimo titolo di Campione del Mondo MotoGP 2021.

Courtesy Yamaha Motor

Titolo davvero meritato dopo aver raggiunto una maturazione anche mentale che aveva mostrato qualche limite nel 2020 superato nei fatti quest’anno. Nel 2021 dovrà difendere il titolo con una bella concorrenza, con Marquez in forma e con i giovani rampanti che premono per emergere.

Fabio Quartararo – Monster Energy Yamaha MotoGP, 4°
Ad essere sincero, non riesco ancora a credere a quello che ho ottenuto oggi… Mi fa sentire così bene! Non è stata una gara facile. Nei primi giri ho visto cadere Miller, ma ho pensato che fosse Marc. Poi ho guardato la TV e ho visto che Marc stava llottando con Pecco. Poi ho visto un’altra moto rossa cadere. In quel momento non ero tranquillo. Stavo solo pensando “Ok, Pecco è caduto” e sono contento che stia bene. Cercare di finire sul podio era un po’ l’obiettivo, ma la nostra gomma anteriore era in cattive condizioni e alla fine non sono riuscito a farcela. Ma non mi interessa. Oggi sono diventato campione del mondo. Avrei potuto finire ultimo e il risultato sarebbe stato lo stesso. Non ho parole. Voglio solo godermi questo momento con la squadra“.

I compagni di marca

Franco Morbidelli del Monster Energy Yamaha MotoGP ha concluso il suo Gran Premio di casa al 14° posto. Un’ottima partenza gli ha permensso di mantenere la quinta posizione nei primi giri ma la condizione fisica ancora non ottimale dopo l’intervento ai legamenti del ginocchio non gli ha consentito di reggere oltre metà gara e ha concluso al posto 14° conquistando due punti.

Lo show finale di Valentino Rossi si è concluso con un piazzamento tra i primi dieci. Vale è partito dal fondo del gruppo e si è ritrovato ultimo alla fine del primo giro. Nonostante i 42 anni ha mostrato la sua classe rimontando dall’ultima posizione al decimo posto in questa ultima gara a Misano in MotoGP. Con qualifiche migliori chissà che i primi cinque non potessero essere alla sua portata!

Il compagno di squadra della Petronas Yamaha SRT Andrea Dovizioso ha fatto una gara sotto le aspettative ma ha comunque ottenuto qualche punto in sella alla sua M1. Alla sua terza gara sulla Yamaha ha concluso al 13° posto dopo aver seguito Rossi nella risalita attraverso il secondo gruppo per assicurarsi tre punticini.

Di Sal

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *