In comune con la vecchia XSR 900 del 2016, la nuova sport-heritage riesce a rievocare il glorioso passato combinandolo con le ultime tecnologie e lo spirito che Yamaha chiama “Faster Sons”.
Bene, ora è tornata, personalmente la trovo molto interessante con quel bellissimo serbatoio appoggiato sull’ultima evoluzione del famoso Deltabox che avvolge uno dei motori più indovinati degli ultimi anni, il tre cilindri CP3 che equpaggia anche la MT09 e la Tracer 900.

La ciclistica con l’eterno DELTABOX
Per Yamaha che ha inventato il telaio Deltabox, introdotto prima nelle competizioni e poi nell aproduzione di serie, è stato naturale evolverlo fino al livello attuale progettandone uno ottimizzato nelle misure e nelle rigidezze per una moto come la SXR 900. Il cannotto di sterzo è posizionato 30 mm più in basso rispetto al modello precedente, per aumentare la sensazione in curva. In questo modo il manubrio può essere posizionato più in basso per conferire alla XSR900 un atteggiamento più aggressivo e, in combinazione con altre modifiche al telaio, vi è una riduzione del 14% dell’inerzia intorno all’asse dello sterzo rispetto al modello precedente, permettendo al pilota di curvare in modo rapido, preciso e sicuro. Il nuovo telaio Deltabox è stato realizzato con la più recente tecnologia Yamaha Controlled Filling (CF), che controlla accuratamente diversi fattori, tra cui la pressione, la temperatura e la velocità di iniezione dello stampo.
Lo spessore della parete varia da 1,7 mm nel punto più sottile a 3,5 mm nel punto più spesso e questa “rigidità ottimizzata” trasmette al pilota un feeling e un feedback eccellenti, conferendo alla XSR900 un carattere sportivo e reattivo nella guida.
La stabilità in rettilineo è esaltata anche dal montaggio di un forcellone in alluminio, più lungo di 55 mm rispetto al modello precedente, per un interasse di 1.495 mm, insieme al forcellone più lungo, il nuovo telaietto posteriore enfatizza lo stile ripreso dalla XSR900 anni ’80 , grazie anche alle pedane passeggero a scomparsa per rafforzare le linee pulite di questa moto Sport Heritage high-tech.
Per il reparto freni c’è la nuova pompa radiale Brembo, doppi dischi da 298 mm per una forza frenante senza precedenti con un alto livello di controllabilità. L’attenzione ai dettagli è visibile nel bellissimo pedale del freno forgiato che controlla il disco posteriore da 245 mm.
La sospensione è di prima classe e dispone di una forcella KYB USD completamente regolabile, con una finitura dorata che ne sottilinea il look, mentre la sospensione posteriore a leveraggio è dotata di un ammortizzatore KYB inclinato in avanti, praticamente nascosto alla vista, per conferire alla parte posteriore un aspetto pulito ed elegante.
I cerchi della nuova XSR900 adottano l’esclusiva tecnologia SpinForging di Yamaha con la quale è stato possibile rendere il set di ruote più leggero di 700 g rispetto a prima. Si tratta di una riduzione significativa del peso non sospeso che consente un’azione più reattiva delle sospensioni, per un’agilità e una stabilità maggiori. Le ruote più leggere riducono dell’11% il momento inerziale, per rendere la nuova XSR900 molto più reattiva, in particolare in curva e in frenata.
Linea retrò e high tech in un solo insieme
Una caratteristica apprezzata dell’originale XSR900, il faro tondo, è stata mantenuta, ma viene portata a un livello superiore grazie alla funzionalità completamente a LED. Oltre a fornire un potente e ampio fascio di luce orizzontale per un’eccellente visione in curva di notte, il nuovo gruppo ottico LED consente l’uso di un alloggiamento molto più corto. I supporti dei fari in alluminio spazzolato rafforzano il design solido e meccanico della moto, sottolineando il suo status di modello di spicco nel segmento Sport Heritage Yamaha.
Per sottolineare l’immagine da competizione storica, la XSR900 è dotata di una luce posteriore “nascosta” a LED situata sotto la bombatura della sella. Gli indicatori di direzione a LED sottolineano le linee eleganti e sportive di questa naked retrò ad alte prestazioni.
La qualità e l’attenzione ai dettagli sono evidenti da ogni angolazione ed è chiaro che non sono state prese scorciatoie e che i progettisti Yamaha non sono scesi a compromessi nella loro mission di costruire questo modello Sport Heritage di nuova generazione. Per un’immagine di qualità, ma pur sempre ispirata alle competizioni, il cruscotto è montato su una nuova piastra forcella , tappi forcella lavorati e logo XSR in alluminio. Tra le altre caratteristiche figurano una piastra in alluminio, comandi a pedale forgiati, serbatoi dei freni neri e specchietti retrovisori alle estremità del manubrio pronti a far colpo, non solo sul pilota.
Nuovo motore EU5 CP3 da 889 cc: più coppia, più potenza
Per il 2022, la XSR900 è spinta da un motore CP3 da 889 cc più potente e di cilindrata superiore, che eroga una coppia più corposa e lineare, per accelerazioni eccezionali. Rispetto al motore precedente, la nuova unità presenta un’escursione più lunga di 3 mm per regalare 43 cc in più, mentre praticamente tutti i componenti interni principali sono stati ridisegnati e alleggeriti per rendere questo modello uno dei più potenti nella sua categoria.
I pistoni più leggeri contribuiscono a ridurre il peso del motore (scarico escluso), 300 g in meno rispetto al passato, e queste modifiche consentono un aumento di potenza di 4 CV fino a 87,5 kW (119 CV) a 10.000 giri/min. Inoltre, la coppia prodotta da questo motore, già famoso per la sua potente coppia lineare, aumenta notevolmente fino a 93,0 Nm (9,5 kgf-m). Si tratta di un aumento del 6%, raggiunto a 7.000 giri/min, ben 1.500 giri/m in meno rispetto al modello precedente.
I piloti che già conoscono l’accelerazione fluida del leggendario motore CP3 Yamaha, una delle unità più vendute in Europa, saranno sicuramente più che impressionati dall’aumento delle prestazioni della nuova XSR900. È certo che la categoria Sport Heritage è una delle destinazioni più entusiasmanti per una nuova generazione di piloti che apprezzano uno stile senza tempo e desiderano prestazioni adrenaliniche con una tecnologia all’avanguardia.
Per gestire i livelli di coppia nettamente superiori della XSR900, la frizione antisaltellamento è stata migliorata con diverse piastre di attrito, mentre l’angolo delle camme della frizione è passato da 30 gradi a 33 gradi. Queste modifiche riducono il carico sulle molle della frizione, quindi, anche se il motore eroga una coppia maggiore a regimi più bassi, la sensazione della frizione alla leva è di fatto più leggera.
Per adattarsi all’aumento di potenza e di coppia della XSR900, il cambio a 6 marce è stato ottimizzato con nuovi rapporti di trasmissione, la prima marcia passa da 2,666 a >2,571, e la seconda marcia da 2,000 a >1,947. Queste modifiche sono progettate come complemento all’aumento del momento inerziale dell’albero motore, le caratteristiche modificate del sistema di iniezione elettronica e contribuiscono a fornire prestazioni bilanciate unite a una forte sensazione di coppia.
Se l’occhio vuole la sua parte Yamaha accontenta anche l’orecchio!
Il motore Yamaha CP3 originale è già uno dei propulsori in circolazione con il sound migliore, con il suo ruggito profondo prodotto appena si gira la manopola. La qualità del suono è una cosa che la maggior parte dei piloti comprende e apprezza. I tecnici Yamaha hanno dedicato molto tempo e impegno alla realizzazione di un sistema di scarico in sintonia con l’aspirazione, in grado di trasmettere la coppia e l’emozione immensa associate al motore della XSR900.
In fase di progettazione del nuovo sistema di scarico, il membri del team Yamaha hanno percorso migliaia di chilometri su strade tortuose alla ricerca della perfezione. Il nuovo scarico della XSR900 è caratterizzato da lunghezze diverse delle camere bilaterali, grazie agli studi sulle dimensioni e forme delle camere, è stato ottenuto il sound ideale. Insieme al design dei condotti delle prese d’aria, anche il sound destinato al pilota stesso è stato perfettamente orchestrato.
Accelerando da fermo, il ringhio emesso dallo scarico circonda il pilota ed esalta il brivido provato durante una partenza, mentre con l’aumento dei giri motore prende il sopravvento il rombo dell’aspirazione, per creare un’intensa sensazione emotiva che rende questo motore CP3 da 889 cc un vero piacere da guidare.
Sistemi elettronici altamente sofisticati: il massimo controllo del pilota
La XSR900 è equipaggiata con uno dei più impressionanti sistemi elettronici di assistenza al pilota mai visti nella categoria Sport Heritage. Nel 2015 la R1 ha aperto nuovi orizzonti con la sua elettronica all’avanguardia e 6 anni dopo questo sistema è stato ulteriormente sviluppato e miniaturizzato.
IMU a 6 assi: tecnologia R-Series per prestazioni sportive estreme
Al centro del nuovo sistema della XSR900 c’è l’unità di misurazione inerziale (IMU) a 6 assi, che utilizza due sensori per misurare la velocità e l’accelerazione su tre assi. Questa nuova unità è del 50% più piccola e del 40% più leggera rispetto al design della R1 originale del 2015 e invia all’ECU i dati che informano i tre dispositivi di assistenza al pilota: Sistema di controllo trazione sensibile alla piega, sistema di controllo dello slittamento (SCS) e sistema di controllo impennate (LIF).
Sistema di controllo trazione sensibile alla piega: fiducia in tutte le condizioni
Il grado di intervento del sistema di controllo trazione è calcolato dall’IMU in relazione al grado di piega, mentre il pilota può selezionare una delle tre modalità di intervento o addirittura spegnere completamente il sistema.
Sistema di controllo dello slittamento laterale: controllo totale
Quando i proprietari della R1 lo hanno sperimentato in azione per primi, il sistema SCS è stato una rivelazione. Si tratta di una risorsa estremamente preziosa per qualsiasi pilota sportivo e offre il massimo grado di controllo. Quando l’IMU prevede uno slittamento laterale della ruota posteriore, la potenza della trasmissione viene regolata per mantenere la trazione. Come nel caso del TCS, sono disponibili tre livelli di intervento e uno off.
Sistema LIF: tecnologia MotoGP per il mondo reale
Il LIF è un sistema anti-impennata che aiuta a regolare il comportamento della moto in fase di partenza e m di accelerazione intensa, progettato per operare in sintonia con gli altri sistemi di gestione elettronica.
Controllo freni ABS cornering: sicurezza in caso di emergenza
Il sistema di controllo freni della XSR900 controlla e limita in modo indipendente la pressione dei freni anteriore e posteriore per prevenire il bloccaggio accidentale delle ruote. Il BC1 è un tipo standard di modalità ABS che si attiva in situazioni di arresto di emergenza in posizione eretta, mentre il BC2 è progettato per mantenere il controllo se si effettua una frenata di emergenza quando la XSR900 è in fase di piega o al centro di una curva.
Cambio elettronico QSS:
Il cambio elettronico Quick Shift System (QSS) della XSR900 porta le prestazioni a un livello superiore, permettendo al pilota di selezionare le marce superiori senza frizione e a tutto gas per un’accelerazione ottimale nonché selezionare le marce inferiori senza frizione per migliorare la velocità di inserimento in curva.
D-Mode: la potenza giusta per ogni occasione
La nuova XSR900 è dotata di quattro modalità D-Mode di potenza del motore, rispetto alle tre del modello precedente. La modalità 1 è quella più aggressiva a piena potenza, mentre le modalità 2, 3 e 4 offrono gradi di risposta sempre più morbidi in base alle condizioni di guida.
YCC-T: gruppo di controllo wireless Yamaha
Mentre la precedente XSR900 era dotata di Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T), il nuovo modello fa un passo avanti nella tecnologia, con l’aggiunta di un sensore di posizione (APSG) tipo R1. Si tratta di un sistema “ride by wire” completo con un sensore nella manopola che riproduce la sensazione tradizionale della molla dell’acceleratore ed elimina la necessità di cavi.
Display TFT da 3,5 a colori: moderno, chiaro, preciso
L’unità LCD circolare del modello precedente è stata ora sostituita da un display TFT a colori da 3,5 pollici con specifiche molto più elevate, con un contagiri a barre che cambia colore con l’aumento dei giri/min e che dispone anche di informazioni secondarie configurabili. La selezione della modalità di guida è facilmente gestibile tramite selettori sul manubrio.
Cruise Control
Per la prima volta sulla XSR900 di serie il Cruise Control, un sistema facilmente programmabile che rende ancora più piacevoli i viaggi più lunghi e ha il vantaggio in più di consentire al pilota di osservare i limiti di velocità senza dover distogliere lo sguardo dalla strada davanti a sé e controllare il tachimetro.
Nuove colorazioni ispirate ai modelli Yamaha Racing degli anni 80′

Per rafforzare il legame con l’innovazione e il successo degli anni ’80, la nuova XSR900 è presentata in un’interpretazione moderna dei colori distintivi del vincitore di molti GP, Christian Sarron. Christian ha contribuito a sottolineare il successo del telaio Deltabox, offrendo grandi prestazioni durante tutti gli anni ’80. Questi successi echeggiano tutt’ora all’interno di Yamaha e stimolano il marchio a raggiungere prestazioni migliori ogni giorno. Questo schema cromatico si fonde perfettamente nell’immagine da roadster e lo spirito da competizione, grazie al caratteristico gioco tra serbatoio e sella, e le pedane passeggero a scomparsa si combinano per creare il look unico della XSR900.
Caratteristiche tecniche principali della XSR900
- Design influenzato dai modelli storici Yamaha Racing
- Dettagli di alta qualità e materiali premium
- Caratteristica illuminazione a LED XSR
- Illuminazione posteriore a LED no look
- Pacchetto di assistenza al pilota, IMU a 6 assi
- controllo della trazione, controllo dello slittamento, controllo freni e controllo dell’impennata
- Motore CP3 EU5 da 889 cc a coppia elevata
- Cambio elettronico bidirezionale , Cruise Control e frizione antisaltellamento A&S
- Telaio Deltabox
- Cerchi SpinForged leggeri
- Sospensioni regolabili dalle specifiche elevate
- Doppi dischi da 298 mm con pompa radiale Brembo
- Comando a pedale freno in alluminio forgiato
- Telaietto a basso profilo specifico per la XSR900 con pedane passeggero a scomparsa
- Indicatori LED
- Specchietti alle estremità del manubrio
- Piastra forcella a triplo morsetto
- Serbatoio da 15 litri ispirato alle competizioni con tappo di rifornimento in stile racing
Colori e disponibilità XSR900
XSR900 sarà disponibile in due colorazioni: Legend Blue, ciano e giallo con forcella e ruote color oro, oltre a Midnight Black con accenti rossi, forcella e comandi neri.
Le consegne ai concessionari Yamaha inizieranno a partire da aprile 2022.
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