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Foto by Dan74 – stock.adobe.com – Superbike 2016

Che senso ha, nel 2021, un campionato costruttori in WorldSBK quando il regolamento pone limiti di giri diversificati per garantire lo spettacolo? Regole uguali per tutti e vinca la moto del costruttore migliore a pari vincoli!

Torno su questo argomento dopo aver detto il mio pensiero qualche tempo fa (vedi post) perchè, oltre al regolamento criticabile che falsa il risultato del pacchetto moto-pilota, si svuota di significato anche il titolo costruttori.

Fossi in una casa che partecipa al campionato non mi piacerebbe sbandierare il titolo costruttori quando il secondo ha una penalizzazione in giri motore.

Anche per i piloti che, si sa, spesso mantengono alta l’autostima dicendo che la concorrenza ha la moto più veloce, in fondo il dubbio resta.

Insomma, scimmiottare un monomarca virtuale livellando le prestazioni delle moto a colpi di regolamento mi sembra una cura peggiore del male e svilisce il confronto tecnico tra le case motociclistiche

Speriamo che Dorna trovi prima o poi un’altra soluzione!

#Superbike

Di Sal

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