In una giornata strana ben quattro Ducati escono si scena. Francesco Bagnaia portato nella ghiaia con Rins da un eccessivo Nakagami alla prima curva, le due moto del team Gresini fuori per caduta e Bezzecchi che completa il quartetto degli sfortunati piloti “ducatisti”
Il team Ducati Lenovo deve consolarsi con un opaco quattordicesimo posto di Jack Miller nonostante uno pneumatico hard che avrebbe dovuto agevolarlo nel finale. Infine Luca Marini porta la Desmosedici al sesto posto.
Dopo la gara di oggi Pecco è quinto in classifica generale, a 66 punti dal leader Quartararo, mentre Jack occupa la nona posizione a 16 punti da Bagnaia. Ducati mantiene invece la sua leadership nel Campionato Costruttori, grazie al secondo posto ottenuto quest’oggi da Jorge Martín (Pramac Racing) davanti al compagno di squadra Johann Zarco.
Jack Miller (#43 Ducati Lenovo Team) – 14°
“E’ stata una gara davvero strana e deludente. Dall’inizio alla fine ho sofferto molto per la mancanza di grip. Ho deciso di correre con la gomma posteriore dura nella speranza di poter essere forte sul finale, ma non è andata così. Gli avversari riuscivano a passarmi sia all’interno che all’esterno e la gomma era talmente usurata che non riuscivo a fare le mie linee. Peccato”.

Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – Ritirato
“Prima di tutto sono contento di sapere che Nakagami sta bene dopo la brutta caduta. Secondo me oggi ha esagerato, considerando che era la prima curva del primo giro e che aveva già recuperato diverse posizioni. In ogni caso queste sono le gare e non c’è molto da aggiungere. Ora dobbiamo lavorare a testa bassa e rimanere concentrati per le prossime gare: arrivano dei Gran Premi dove possiamo fare bene e recuperare punti. Non sarà facile, vista la costanza di Quartararo, ma anche l’anno scorso avevamo uno svantaggio importante e siamo riusciti a chiude la stagione a 26 punti da lui, perciò è ancora tutto aperto”.
