MV cala l’asso e presenta al grande pubblico presente a EICMA 2021 due chicche di alto livello che riprendono il in chiave moderna successo e la tradizione della CAGIVA Elefant.
Un Passato Importante al quale ispirarsi
Il nome Elefant fu dato a moto di varie cilindrate comprese le 125 del marchio varesino ma ripensando a quegli anni i modelli impressi nella memoria sono di certo quelli motorizzati Ducati, allora parte del gruppo Cagiva, nelle cilindrate 350, 650 e soprattutto 750 e 900 degli anni 90.
In quegli anni la casa italiana sfidò i colossi giapponesi alla Parigi-Dakar con Edi Orioli che sfiorò il successo alla prima partecipazione di metà anni 80 per poi portare a casa il primo posto per Cagiva nelle edizioni 1990 e 1994 della competizione ideata da Thierry Sabine.
Se il passato è stato un successo il futuro si preannuncia entusiasmante a giudicare da quanto visto e dall’approccio al mercato lucido che con intelligenza lanca due modelli: uno, la 9.5, di alta gamma e performance come da tradizione MV e uno, la 5.5 di ingresso per il grande pubblico e i relativi volumi senza rinunciare al DNA del brand.
9.5
La 9.5 applica elementi premium e tecnologia di ultima generazione ad una moto che riprende la filosofia delle moto “dakariane” degli anni novanta allargando lo spettro di utilizzo a 360°.
Il design e l’impostazionbe si ispirano alla progenitrice rinfrescando e modernizzando i colori dell’ex sponsor ma dal punto di vista tecnico, se escludiamo il cerchio da 21, siamo in un altro pianeta partendo dall’architettura del motore, tricilindrico MV di 930,63 da 123 CV e 102 Nm estremamente compatto, completamente riprogettato per questa moto e dotato di un inedito cambio estraibile elettroattuato a richiesta.
Il telaio è un doppia culla in acciaio con forcellone in alluminio, reparto frenante Brembo e sospensioni a lunga escursione con controllo elettronico.
Insomma, MV mira ad accontentare gli appassionati dei Rally africani entrando in un settore lei nuovo.
Peccato che per vederla in produzione bisognerà aspettare il 2023!
5.5
E c’è anche la 5.5, bicilindrica più facile, semplice e alla portata di tutti che sarà proposta a un prezzo d’attacco nell’intorno degli 8000 euro senza rinunciare allo stile e all’impostazione generale.
La piccola 550 è stata sviluppata con QJ utilizzando la base del motore bicilindrico già in produzione per un altro brnd ma rivisto su specifiche MV aumentando la cilindrata a 550 cc per ottenere una curva di coppia migliore. Il propulsore eroga 47,6 CV (35Kw) e 51 Nm di coppia massima. Sospensioni Kayaba, forcella da 43mm regolabile e ammortizzatore regolabile in estensione e precarico, freni Brembo per anche per la piccola Adventure. Design chiaramente in linea con la sorella maggiore con elementi di stile specifici come il DRL dedicato a doppio semicerchio.
La 5.5 dovrebbe arrivare dai concessionari entro il 2022